Non c’è niente da ridere
SINOSSI
Stanlio, Ollio e il cagnolino Vercingetorige sono in un albergo in cui è vietato l’ingresso agli animali, così i due amici fanno il possibile affinché il proprietario della struttura non scopra il cagnetto e lo sbatta fuori, in mezzo alla neve.
| Titolo originale: LAUGHING GRAVY |
| Scritto: nel gennaio-febbraio 1931 |
| Girato: nel gennaio-febbraio 1931 |
| Rilasciato dalla: MGM aprile 1931 |
| Durata: 2 o 3 rulli, sonoro (due versioni) |
| Prodotto da: Hal Roach |
| Diretto da: James Horne |
 Stan Laurel: Stanlio Oliver Hardy: Ollio Charlie Hall: proprietario Charles Dorety: ubriaco Harry Bernard: poliziotto Laughing Gravy: il cane |
Stanlio e Ollio, che hanno una stanza in affitto, tengono nascosto il cagnolino Vercingetorige perché il padrone (Charlie Hall) non vuole animali. Costui scopre il cane e lo butta fuori in mezzo alla neve. Ollio va a riprendere l’animale, ma resta fuori in camicia da notte. Il recupero dei due da parte di Stanlio è molto complesso e non privo di incidenti. Lo sfasciarsi del letto, dove giacciono i tre, comporta il crollo del soffitto sottostante sulla testa del padrone, che torna inviperito. Poiché il cane è stato nascosto nel caminetto ed è nero di fuliggine, quando torna la calma i due si accingono a lavarlo in una tinozza. Bussa un ubriaco, che ha sbagliato porta, e Ollio caccia la testa di Stanlio nella tinozza fingendo di lavargliela. Poco dopo arriva il padrone di casa e stavolta e Stanlio a lavare la testa di Ollio. Cacciati da casa i due si apprestano ad andarsene col cane, ma proprio allora la casa viene posta in quarantena per un caso di orecchioni e nessuno può uscire per due mesi. Il padrone si suicida.
Curiosità
- Charlie Hall interpreta il padrone di casa che odia i cani. Nella vita reale, in seguito avrebbe adottato uno dei cuccioli di Laughing Gravy, questo è anche il nome originale del cane.
- L’idea dell’animale nascosto in una stanza d’albergo o pensione era stata utilizzata dalla coppia con una capra in Angora Love (La capra Penelope, 1929) e la ripeteranno con un gorilla in The Chimp (Il circo è fallito, 1932).
- Molte delle gag di questo film, inclusa la scena del bagno, hanno avuto origine in “Angora Love (1929)”.
- Questo corto è una sorte di remake di Angora Love (1929) con un cane che sostituisce la capra. Laughing Gravy sarebbe “apparso” con Laurel e Hardy diversi anni dopo in The Bohemian Girl (1936).
- Charlie Hall sfoggia i baffi per l’unica volta in un film di Laurel e Hardy.
- Una sequenza finale cancellata della durata di circa dieci minuti, in cui Stan riceve notizie di una vasta eredità e discute con Ollie su come e se avrebbe potuto condividerla, è stata scoperta nel 1985, ed è stata successivamente pubblicata in video e DVD; la versione più corta a due rulli termina con il suicidio del padrone di casa.
A fondo pagina puoi inserire una recensione
La tua recensione per… Non c’è niente da ridere
Per favore mantieni la tua recensione focalizzata sul film
Tutte le recensioni degli utenti sono soggette a moderazione
