Lillian Elliott è stata un’attrice cinematografica statunitense nata il 18 aprile 1874 a New York City. È conosciuta per la sua carriera come caratterista nel periodo del cinema muto, tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo.

Elliott iniziò la sua carriera come attrice teatrale, esibendosi in produzioni a Broadway e in tour nazionali. Successivamente, fece il suo debutto cinematografico nel 1909 con il cortometraggio A Change of Complexion. Nel corso degli anni, apparve in numerosi cortometraggi comici prodotti da importanti studios come Keystone, Mack Sennett e Vitagraph.

Lillian Elliott divenne famosa per il suo talento nel creare personaggi eccentrici e spiritosi. Era particolarmente brava nel ruolo delle mogli autoritarie, delle suocere fastidiose e delle zitelle malfamate. Nel corso della sua carriera, lavorò con noti comici dell’epoca, come Roscoe Fatty Arbuckle, Mabel Normand e Charlie Chaplin.

Uno dei suoi ruoli più celebri fu quello nella commedia slapstick Tillie’s Punctured Romance (1914), considerato uno dei primi lungometraggi comici della storia del cinema. Nel film, interpretò la madre di Mabel Normand, che conduceva una vita di lusso sulla fiducia di un furbo truffatore interpretato da Charlie Chaplin.

Con l’avvento del cinema sonoro, Elliott decise di ritirarsi dalle scene. Il suo ultimo film fu The Widower’s Mite (1930), una commedia sonora diretta da Mack Sennett.

Lillian Elliott morì il 21 marzo 1953 all’età di 78 anni, a Los Angeles, California. La sua carriera nel cinema muto è stata importante per lo sviluppo della commedia slapstick e ha contribuito a definire il ruolo delle caratteriste femminili nel cinema dell’epoca.

Questa biografia è stata scritta con l'ausilio della I.A. (Intelligenza Artificiale).
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