La scena in cui Harold si arrampica nei vari piani del palazzo viene ottenuta sfruttando sapienti angolazioni di ripresa e tecniche mai del tutto svelate. Oggi, a distanza di 95 anni dall”uscita del film, l”effetto è ancora così credibile e coinvolgente da rendere la visione di SAFETY LAST una delle più grandi avventure spettacolari possibili per un fruitore di cinema di ogni idea, credo o estrazione sociale. Nel 1923, Harold Lloyd che aveva sposato la leading lady Mildred Davis e ingaggiato già in WHY WORRY? come sua sostituta l”affascinante Jobyna Ralston, decide di lasciare Hal Roach e mettersi in proprio. La decisione è sostanzialmente comune. Roach aveva bisogno di maggiore spazio in uno studio ormai monopolizzato da Harold Lloyd, che a sua volta aveva guadagnato abbastanza da poter divenire produttore dei suoi film, com”era accaduto qualche anno prima a Charlie Chaplin. Lloyd porta con sé parte della troupe ma lascia a Roach una grande eredità: era nata con lui la commedia cinematografica moderna aperta a infinite varianti e possibilità. Nella sua prima produzione indipendente, GIRL SHY (1924), Lloyd interpreta il ruolo di un ingenuo ragazzo di provincia balbuziente e spaventato dalle donne, il quale in privato sogna di essere un grande amatore e scrive un libro sulle sue presunte avventure mondane. Quando si innamora sul serio di una ragazza reale deve imparare a confrontarsi con la realtà. Il film contiene nella sua lunghissima sequenza finale la più corposa corsa contro il tempo della storia del cinema. Lloyd deve salvare la ragazza da un matrimonio infelice con un bigamo. Le riprese mozzafiato e la loro spettacolarità risultano ancora oggi davvero notevoli e furono di ispirazione per la corsa delle bighe del primo BEN-HUR, girato soltanto l”anno successivo. Il finale del leggendario THE GRADUATE (Il Laureato, 1967) girato da Mike Nichols con Dustin Hoffman come protagonista è liberamente tratto proprio da GIRL SHY, con Harold Lloyd ormai settantaquattrenne invitato sul set dal regista come tributo.

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